Fossa Imhoff Polietilene / NIM1000 / h122 / d115 (a.e. 6 persone)

La Fossa Imhoff, in Polietilene, è un tipo di impianto utilizzato per il trattamento delle acque reflue domestiche.

Questo dispositivo è progettato per separare i solidi sospesi e per facilitare la degradazione biologica dei materiali organici presenti nelle acque reflue.

Struttura e Materiali

La fossa Imhoff in polietilene è realizzata in un materiale plastico altamente resistente, noto per la sua leggerezza, durabilità e resistenza alla corrosione.

Questo la rende particolarmente adatta per l'uso in diverse condizioni ambientali, oltre ad essere meno soggetta a danni rispetto a impianti in cemento.

Funzionamento

La fossa Imhoff è composta da due camere principali:

1. Camera di sedimentazione: Qui avviene la separazione dei solidi pesanti che affondano sul fondo (fanghi) e quelli leggeri che galleggiano in superficie (schiuma). I solidi depositati possono essere estratti per essere trattati ulteriormente.

2. Camera di digestione: I fanghi rimanenti nella parte inferiore subiscono un processo di digestione anaerobica, durante il quale i batteri decompongono i materiali organici. Questo processo riduce il volume dei fanghi e genera biogas, che può essere sfruttato come fonte energetica.

Vantaggi

• Efficacia nel trattamento: La fossa Imhoff è in grado di ridurre in modo significativo la BOD (domanda biologica di ossigeno) e i solidi sospesi nelle acque reflue.

• Manutenzione ridotta: Grazie al materiale in polietilene, la fossa richiede meno manutenzione rispetto a quelle in cemento.

• Versatilità: Può essere utilizzata in diverse applicazioni, inclusi ambiti residenziali e per piccole comunità.

Considerazioni Finali

L'utilizzo della fossa Imhoff in polietilene rappresenta una soluzione efficiente per il trattamento delle acque reflue, con l'ulteriore vantaggio di un impatto ambientale ridotto.

È importante, tuttavia, seguire le linee guida locali per l'installazione e la manutenzione di questi impianti, così da garantire un funzionamento ottimale e una corretta gestione dei reflui.